Meschiari: omaggio all’uomo che ‘inventò’ il container
Il 26 aprile 1956 Malcom McLean, un imprenditore americano nel campo dei trasporti, trasformò un’intuizione in realtà. Va chiarito che, su una delle banchine di Jersey City aspettava di caricare/scaricare i suoi camion. Contenevano indubbiamente merci destinate al mercato domestico e spedite via mare.
Un futuro possibile
Allora immaginò certamente un possibile futuro per il trasporto delle merci. Caricare l’intero corpo del camion sulla nave sarebbe stato più semplice e più veloce che stivarne il carico. Così senza dubbio si data la ‘nascita’ del container, o modulo prefabbricato.
Risparmio fa rima con guadagno
Senz’ombra di dubbio McLean aveva fama di taccagno, era conosciuto come uomo particolarmente attento agli sprechi e devoto al risparmio. Tutto sommato, attenzione fruttuosa: negli anni Trenta aveva comperato un camion a rate e nel 2001 morì milionario in dollari.
Il ‘canto’ delle sirene
Tutte le navi portacontainer del mondo, alla sua morte, omaggiarono McLean suonando la sirena.
Aprile 1956: una data da ricordare
Nell’aprile 1956 a Newark, New Jersey, la Ideal-X, una vecchia petroliera riadattata al trasporto merci diretta a Houston, Texas, caricò 58 cassoni in alluminio.
Meglio senza ruote
McLean pensò di caricare direttamente sulla nave il rimorchio del camion, ma le ruote rubavano spazio, allora questa volta caricò il cassone.
Invenzione: i frutti di un’intuizione
Senza saperlo aveva ‘inventato’ il container, il modulo prefabbricato.
Nasce la containerizzazione
Da quel pensiero è nata quella che viene chiamata containerizzazione. Cambiano le modalità del trasporto marittimo, gli scambi tra America ed Europa già dagli anni Sessanta diventano più fluidi.
Container in Vietnam
Anni di trattative con i sindacati per raggiungere standard unici fanno sì che i container potessero essere imbarcati sulle navi, ma anche sui treni e sui tir.
La guerra insegna
Poi ci fu la guerra in Vietnam. I container vennero usati per le forniture all’esercito Usa e tutti capirono le enormi potenzialità di questo ‘scatolone’ in metallo.
Tanti vantaggi
Tra i vantaggi offerti dal container, modulo prefabbricato: minor carico danneggiato o manomesso, migliore gestione logistica, maggiore velocità di imbarco e sbarco
Gli standard negli anni ’70
Nei primi anni Settanta la definizione degli standard del settore. Contemporaneamente nascevano le cosiddette ‘casse mobili’. Hanno una maggiore facilità di scarrabilità dal camion alla ferrovia o sulla nave grazie alle quattro gambe estraibili incorporate nel telaio.
Da Nord a Sud
Tra il Settentrione e la Sicilia si usarono queste ‘casse mobili’ per il trasporto intermodale.
Uno sviluppo esponenziale
Da allora l’utilizzo dei container si è sviluppato in maniera esponenziale e oggi, in qualunque porto, sono visibili enormi colonne di container.
Destinazione: ovunque
Colonne pronte per essere imbarcate per le più diverse e lontane destinazioni. Soprattutto tra Estremo Oriente ed Europa i container su nave sono il modo di trasporto merce più utilizzato.
La globalizzazione ha contribuito a dare un ulteriore, fortissimo impulso al processo di containerizzazione del commercio.
Info
Per ulteriori informazioni su prodotti, servizi, layout di Meschiari chiamare: 059 6228050
Visita il canale YouTube Meschiari Srl – Container ufficio https://www.youtube.com/@containerufficio/videos
Nell’immagine in evidenza i container per la realizzazione Meschiari di UniCredit all’aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino (Roma)